DA OGGI IN RETE IL TESTO INTEGRALE DEL “Dizionario essenziale di verità, errori, menzogne e ipocrisie riguardanti i cattolici e la politica” con scritti di FRANCO BANCHI ed ANDREA POLI, Area Bianca, Firenze, 2008.

Questo pamphlet è il terzo dei volumetti con cui, a partire dal 2005, l’Associazione Culturale Toscana “Area Bianca” argomenta la necessità di costruire nel nostro Paese il Partito Popolare Europeo (PPE).

Premesso che gli autori rifiutano la prospettiva del Partito Democratico - ossia il tentativo di fondere due tradizioni politiche inconciliabili, come quella cristiano democratica e quella socialdemocratica –, obiettivi del Dizionario essenziale di verità, errori, menzogne e ipocrisie riguardanti i cattolici e la politica sono dunque per un verso, in continuità con la riflessione già avviata, contribuire alla costruzione del partito del Popolo delle Libertà (PDL) secondo il modello del PPE; per altro verso, denunciare le ambiguità e le contraddizioni che hanno segnato la nascita del PDL.

La critica all’attuale conduzione del PDL ruota essenzialmente intorno a tre temi:

1) l’ “anarchia etica” ossia il relativismo dei valori;

2) l’assenza di democrazia interna;

3) l’eliminazione dei cattolici.

Si tratta di critiche in sé tutt’altro che inedite, e per questo molte voci del Dizionario essenziale prendono spunto da interventi di personalità fra le più autorevoli della vita pubblica, e lontane dal centrosinistra. Per esempio, l’ “anarchia etica” teorizzata dall’On. Berlusconi è stata analizzata da Pierluigi Battista, e lo stesso ha fatto Ernesto Galli Della Loggia circa la debolezza teorica e ideale dei partiti attuali. Così sono stati due esponenti di rilievo della Chiesa italiana - l’allora segretario generale della CEI e oggi Arcivescovo di Firenze Mons. Giuseppe Betori, e il Card. Angelo Scola – a definire i partiti attuali come delle “oligarchie”; recentissimo è l’appello del Presidente della Camera Gianfranco Fini a favore della democrazia e contro il “cesarismo” nei partiti. Ancora, l’eliminazione dei cattolici dal PDL è stata denunciata dal Presidente emerito Francesco Cossiga; ed è notevole come Benedetto XVI, auspicando la nascita di “una nuova generazione di laici cristiani impegnati”, abbia in sostanza constatato la fine di una presenza significativa dei cattolici nella vita pubblica del nostro Paese.

Nel Dizionario è originale casomai la considerazione organica di tali punti critici alla luce della dottrina sociale della chiesa, ed esattamente della Nota dottrinale circa alcune questioni riguardanti l’impegno dei cattolici nella vita politica della Congregazione per la Dottrina della Fede del 2002 e della Deus charitas est di Benedetto XVI.

In definitiva, la chiave di lettura del Dizionario è l’invito rivolto al PDL a essere realmente ciò che dichiara di voler essere, ossia il PPE italiano: solo a questa condizione il PDL potrà aspirare al consenso ed alla collaborazione dei cattolici, come gli autori auspicano pubblicamente da diversi anni. A questo fine, è urgente iniziare una riflessione sui valori fondativi del PDL che parta dal riferimento ai valori e al progetto del PPE, ossia dal “Programma di Atene” e dal “Programma d’azione 2004-2009” (cfr. il sito ufficiale dello “European People’s Party”, www.epp.eu).

Le voci del Dizionario sono: “Anarchia etica”, “Atei devoti”, “Cattolici e loro definizione politica”, “ Dottrina sociale della chiesa”, “Eliminazione dei cattolici dalla politica”, “Gerarchia ecclesiastica e movimenti cattolici”, “Leggi elettorali”, “Nuova generazione di laici cristiani impegnati”, “Lobbies, consorterie e trasversalismi”, “Partito politico”, “Il Risorgimento e l’ iceberg laicista”.

Venerdì 5 dicembre, alle ore 17,30, a Villa Arrivabene (Piazza Alberti 1 A), insieme agli autori hanno presentato il volume ROBERTO CORSI, giornalista de “Il Corriere Fiorentino”; GIOVANNI DONZELLI, Presidente Nazionale di Azione Universitaria; CARLO MORGANTI, Segretario Organizzativo di Alleanza Cristiana della Provincia di Firenze.

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